Il Farmaco Sospeso: Quando il Natale Torna a Essere Dono

Il Farmaco Sospeso: Quando il Natale Torna a Essere Dono

Francesco Pautasso

Questa sera, dopo aver messo a letto le mie figlie, sono rimasto qualche minuto sulla porta della loro cameretta. Costanza, due anni, stringeva il suo peluche preferito. Ginevra, cinque anni, dormiva serena con un libro di fiabe ancora aperto sul cuscino.

In quel silenzio, guardando le mie bambine al sicuro nel loro mondo fatto di giochi, coccole e medicine sempre disponibili quando serve, mi sono fatto una domanda semplice ma scomoda: perché loro sì e altri bambini no?

La Fortuna di Cui Non Ci Accorgiamo

Lavoro in farmacia da anni, prima accanto a mio padre Renato, ora insieme a lui come socio. Ogni giorno vedo decine di persone che entrano, acquistano quello che serve e escono. Un gesto normale, quasi banale.

Ma dietro quella normalità c'è un privilegio enorme che spesso diamo per scontato: l'accesso alle cure.

Non tutti possono permettersi un antibiotico per il figlio con l'otite. Non tutti hanno 15 euro per un antipiretico quando la febbre sale. Non tutti vivono in un paese dove basta attraversare la strada per trovare una farmacia aperta.

Mia moglie Giulia, qualche settimana fa, mi ha detto una frase che mi è rimasta impressa: "Francesco, le nostre bambine sono fortunate non perché lo meritiamo più di altri, ma semplicemente perché siamo nati dalla parte giusta del mondo".

Aveva ragione.

Il Natale Che Non Vogliamo Più

Siamo a dicembre e, come ogni anno, la città si riempie di luci, vetrine scintillanti, pubblicità che urlano "compra, compra, compra".

Il Natale è diventato una corsa sfrenata: regali più grandi dell'anno scorso, cene sempre più elaborate, competizione silenziosa su chi spende di più per dimostrare quanto tiene ai propri cari.

Ma davvero è questo il significato del Natale?

Quest'anno, guardando Costanza e Ginevra scartare l'ennesimo giocattolo che useranno per due giorni prima di dimenticarlo in fondo a un cassetto, mi sono chiesto se non stessimo insegnando loro la cosa sbagliata.

Stiamo crescendo una generazione che misura l'amore in pacchetti regalo, il valore in etichette firmate, la felicità in oggetti destinati a rompersi o passare di moda.

E se invece insegnassimo loro che il vero dono è restituire?

Che la fortuna va condivisa, non accumulata?

Che il Natale può essere il momento in cui, proprio perché abbiamo tanto, decidiamo di dare qualcosa a chi non ha nulla?

Nasce Il Farmaco Sospeso

Da queste riflessioni, qualche settimana fa, è nata un'idea.

Noi, come Farmacia Maria Cristina, già collaboriamo a febbraio con diverse associazioni del territorio per iniziative benefiche. Raccogliamo farmaci, li doniamo, cerchiamo di fare la nostra parte.

Ma quest'anno volevo fare qualcosa di diverso. Qualcosa legato al Natale. Qualcosa che desse senso a questo periodo dell'anno.

E così è nato Il Farmaco Sospeso di Natale.

L'idea si ispira alla tradizione napoletana del "caffè sospeso": quando qualcuno lasciava pagato un caffè al bar perché chi non poteva permetterselo potesse berlo gratuitamente. Un gesto di generosità anonima, senza aspettarsi nulla in cambio.

Il Farmaco Sospeso funziona allo stesso modo: dal 19 al 31 dicembre, chiunque può donare acquistando farmaci che noi, insieme a Prati-Care Onlus, faremo arrivare a chi ne ha disperatamente bisogno.

Perché Prati-Care Onlus

Quando ho deciso di lanciare questa iniziativa, sapevo che serviva un partner affidabile, serio, con esperienza consolidata nel portare aiuti concreti dove servono davvero.

Ho scoperto Prati-Care Onlus quasi per caso, parlando con alcuni colleghi. È un'associazione torinese, attiva da oltre dieci anni.

Quello che mi ha colpito di Prati-Care è la concretezza.

Non sono solo parole o buone intenzioni. Sono studenti universitari, pensionati, volontari che ogni giorno, qui a Torino, recuperano cibo, vestiti, materiale scolastico e li distribuiscono a famiglie in difficoltà.

E non solo a Torino. Prati-Care opera anche in Sicilia e Liguria, nei centri di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo. E a livello internazionale sostiene missioni in Senegal, Guinea-Bissau e Marocco, portando aiuti sanitari, occupandosi di bambini orfani, garantendo educazione e cure mediche.

Ogni anno partono più di cento volontari per queste missioni. Gente che lascia il proprio comfort per mesi, per andare dove c'è bisogno.

Quando ho letto queste cose sul loro sito, ho capito che erano le persone giuste con cui collaborare.

Cosa Significa Donare un Farmaco

Donare un farmaco non è come donare un giocattolo usato o un vecchio cappotto.

Donare un farmaco significa salvare una vita.

Significa che un bambino con la malaria in Guinea-Bissau riceverà l'antimalarico che lo terrà in vita. Significa che una mamma in difficoltà economica qui a Torino potrà curare l'infezione della figlia senza dover scegliere tra medicine e cibo. Significa che un anziano solo, che vive con 500 euro di pensione, avrà i suoi farmaci per l'ipertensione senza dover rinunciare al riscaldamento a gennaio. È un gesto piccolo per chi dona, ma immenso per chi riceve.

Il Vero Significato del Natale

So che può sembrare retorico parlare del "vero significato del Natale".

Ma quest'anno, più che mai, sento il bisogno di tornare all'essenza.

Il Natale è dono. Non oggetto.

È la scelta consapevole di dare senza aspettarsi nulla in cambio.

È il momento in cui ci fermiamo dalla corsa quotidiana e ci chiediamo: cosa posso fare per chi sta peggio di me?

Voglio che le mie figlie crescano sapendo questo.

Voglio che il loro Natale non sia solo carta da regalo e regali sotto l'albero, ma anche la consapevolezza che siamo fortunati e che questa fortuna va condivisa.

Quest'anno, insieme a loro, sceglieremo alcuni dei loro giocattoli da donare. E doneremo farmaci con Il Farmaco Sospeso.

Non perché siamo eroi o persone speciali.

Semplicemente perché possiamo. E perché è giusto.

Come Partecipare

Partecipare è semplice.

Puoi donare online attraverso il nostro sito www.farmacietorino.com, scegliendo la tipologia di farmaco che preferisci.

Oppure puoi venire di persona in farmacia, in Corso Alcide De Gasperi 69 a Torino, e fare la tua donazione direttamente.

Dal 19 al 31 dicembre, ogni farmaco raccolto verrà trasferito a Prati-Care Onlus, che acquisterà i farmaci necessari e li distribuirà attraverso la propria rete verificata di progetti in Italia e all'estero.

Trasparenza totale: a fine campagna pubblicheremo un report dettagliato con l'importo raccolto, i farmaci acquistati, i progetti beneficiari e le persone aiutate.

Un Invito alla Riflessione

Questo articolo non è un semplice annuncio di un'iniziativa benefica. È un invito.

Un invito a fermarci, a riflettere su cosa significa davvero il Natale per noi e per i nostri figli.

Un invito a chiederci: stiamo insegnando ai nostri bambini il valore delle cose o il valore delle persone?

Un invito a ricordarci che, in un mondo dove pochi hanno troppo e troppi non hanno nulla, la solidarietà non è un optional, è una responsabilità.

Non so se Il Farmaco Sospeso raccoglierà tanto o poco. Non so quante persone parteciperanno.

Ma so una cosa: ogni singola donazione farà la differenza nella vita di qualcuno.

E questo, per me, è già un successo.

Grazie

Grazie se sei arrivato a leggere fino a qui.

Grazie se deciderai di partecipare, donando o anche solo condividendo questa iniziativa.

Grazie perché, in un mondo che corre sempre più veloce verso il nulla, c'è ancora chi si ferma e decide di dare invece che prendere.

Quest'anno il nostro Natale può essere davvero diverso. Può essere il Natale in cui scegliamo la solidarietà oltre al consumo.

Il Natale in cui restituiamo un po' della fortuna che ci è stata data.

Il Natale in cui doniamo salute.

Ti aspetto, online o in farmacia.

Con gratitudine,
Francesco


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