Pelle secca o screpolata in inverno: come riconoscerla e prendersene cura
Francesco PautassoShare
Con l’arrivo dei mesi freddi, è normale che la pelle diventi più fragile, tesa o arrossata. Ma c’è una differenza importante tra pelle secca e pelle screpolata, e riconoscerla è il primo passo per trattarla nel modo giusto.
In questo articolo scopriamo perché la pelle tende a disidratarsi in inverno, come distinguere i diversi tipi di secchezza e quali prodotti dermocosmetici aiutano a ripristinare la barriera cutanea in modo efficace.
Perché la pelle diventa secca in inverno
Il freddo, il vento e il riscaldamento domestico sono i principali responsabili della perdita di idratazione cutanea.
Durante l’inverno, infatti:
- diminuisce la produzione di sebo, che normalmente protegge la pelle con un film lipidico;
- l’aria fredda e secca riduce la capacità della pelle di trattenere acqua;
- i passaggi continui da ambienti caldi a freddi mettono sotto stress la barriera cutanea, rendendola più vulnerabile.
Il risultato? Una pelle che tira, pizzica, desquama o, nei casi più severi, si screpola.
Pelle secca o screpolata: la differenza
Spesso usiamo i due termini come sinonimi, ma non lo sono.
- Pelle secca: è una condizione di disidratazione o mancanza di lipidi. Appare opaca, ruvida al tatto e può tirare, soprattutto dopo la detersione.
- Pelle screpolata: è una forma più avanzata di secchezza, in cui la barriera cutanea è danneggiata. Possono comparire microlesioni, taglietti o arrossamenti. È più frequente su mani, labbra e zigomi, cioè le zone più esposte al freddo.
Capire in quale situazione ci si trova aiuta a scegliere i prodotti più adatti.
Come trattare la pelle secca o screpolata in base alla zona
Viso
Scegli detergenti delicati e formule nutrienti che rinforzino la barriera cutanea.
Consiglio dermocosmetico:
La Roche-Posay Cicaplast Baume B5+ SPF 50 è un balsamo protettivo e lenitivo che calma immediatamente la pelle irritata e aiuta la rigenerazione cutanea. L’aggiunta del filtro solare lo rende perfetto anche di giorno, per difendere il viso dalle aggressioni esterne e dai raggi UV invernali.
Labbra
Le labbra non possiedono ghiandole sebacee e tendono a seccarsi facilmente. Usa un balsamo riparatore ricco di ceramidi e acidi grassi.
Consiglio dermocosmetico:
CeraVe Balsamo Riparatore Avanzato favorisce la riparazione della barriera cutanea grazie alle ceramidi e all’acido ialuronico, garantendo idratazione profonda e protezione duratura anche nelle giornate più fredde.
Mani
Tra lavaggi frequenti, freddo e detersivi, le mani sono una delle zone più colpite.
Applica una crema barriera più volte al giorno e soprattutto la sera, prima di dormire.
Un prodotto lenitivo, emolliente e non untuoso aiuta a mantenere la pelle morbida e liscia.
Corpo
Dopo la doccia, prediligi texture nutrienti ma piacevoli da applicare, per non trascurare la costanza.
Consiglio dermocosmetico:
VeraLab HYDRA POP è una mousse scoppiettante nutriente ed emolliente, perfetta per chi desidera una pelle idratata e vellutata senza effetto pesante. L’effetto “pop” la rende piacevole e sensoriale, favorendo l’uso quotidiano.
Consigli extra per prevenire la pelle secca in inverno
- Evita detergenti aggressivi e preferisci formule senza sapone o con pH fisiologico.
- Mantieni una buona idratazione interna bevendo acqua regolarmente.
- Limita docce troppo calde e prolungate.
- Usa un umidificatore negli ambienti riscaldati.
- Applica sempre la crema su pelle leggermente umida, per trattenere meglio l’acqua.
In sintesi
La pelle secca e screpolata in inverno è una condizione comune, ma facilmente gestibile con i giusti accorgimenti.
Scegliendo prodotti con ceramidi, pantenolo, burri vegetali e agenti lenitivi, è possibile ristabilire comfort e morbidezza fin dai primi utilizzi.